Rifiuti - Via, vas e aia - Impianti di incenerimento - DPCM 10/08/2016 - Rilevanza strategica nazionale - Legittimità - Procedura di assoggettabilità alla VAS anteriore alla emanazione del DPCM - Incombenza in via postuma alle diverse procedure autorizzatorie - Illegittimità
Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma, Sezione 1
Sentenza 6 ottobre 2020, n. 10091
Data udienza 20 luglio 2020
Se pure era consentito che il dpcm 10.08.2016 ("Individuazione della capacità complessiva di trattamento degli impianti di incenerimento di rifiuti urbani e assimilabili in esercizio o autorizzati a livello nazionale, nonché individuazione del fabbisogno residuo da coprire mediante la realizzazione di impianti di incenerimento con recupero di rifiuti urbani e assimilati") qualificasse gli impianti di incenerimento come di rilevanza strategica nazionale ai fini di soluzione temporanea di una patologica situazione sulla gestione dei rifiuti, data dalla prevalenza dello smaltimento in discarica, riguardante tutto il territorio nazionale senza per questo abdicare al principio di "gerarchia dei rifiuti", la P.C.M. avrebbe dovuto tuttavia comunque provvedere ad attivare la procedura di assoggettabilità alla VAS prima dell'emanazione del dpcm attuativo e non lasciare alle diverse procedure autorizzatorie singole in via postuma l'incombenza relativa. (Amb. Dir.)
25-10-2020 11:37
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